Consumare caffè aiuta nell’attività sport? Oppure, al contrario, la caffeina può causare dei danni agli sportivi? Innanzitutto precisiamo che la caffeina è una sostanza presente non solo nel caffè ma anche in molti alimenti e bevande che consumiamo regolarmente, come ad esempio il the e le bevande energetiche. Oramai è noto che esercita degli effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale. Per questo, soprattutto negli ultimi anni, ha attirato l’attenzione degli atleti e degli sportivi per i suoi potenziali benefici sulle prestazioni fisiche.

Diversi studi hanno dimostrato che la caffeina può offrire benefici per gli atleti e gli sportivi, tra cui l’aumento della resistenza, il miglioramento della concentrazione, la riduzione della fatica muscolare e il miglioramento delle prestazioni di sprint e di resistenza. Tuttavia, è importante notare che la risposta alla caffeina può variare da persona a persona, e che l’assunzione di alte dosi di caffeina può causare effetti collaterali come nervosismo, irritabilità, tremori e disturbi del sonno.

La caffeina aiuta ad aumentare la resistenza?

In uno studio del 2010, condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Birmingham e pubblicato sulla rivista “Medicine & Science in Sports & Exercise”, i partecipanti che hanno assunto caffeina prima di un esercizio fisico intenso hanno mostrato un aumento del 44 per cento nella resistenza rispetto al gruppo che ha assunto un placebo. Questo effetto è stato attribuito alla capacità della caffeina di aumentare l’ossidazione dei grassi e di risparmiare glicogeno muscolare, migliorando la capacità dell’organismo di utilizzare i grassi come fonte di energia.

Dunque, uno dei principali benefici della caffeina nello sport è il suo effetto sull’aumento della resistenza: La caffeina può aiutare ad aumentare la resistenza durante l’esercizio fisico, riducendo la percezione dello sforzo e migliorando la capacità di tollerare l’affaticamento.

La caffeina può aiutare a migliorare la concentrazione?

La caffeina può migliorare la concentrazione e la vigilanza, consentendo agli atleti di rimanere focalizzati durante l’esercizio fisico. Questo perché stimola il sistema nervoso centrale, aumentando la produzione di neurotrasmettitori come l’adrenalina, la dopamina e la noradrenalina, che migliorano la funzione cognitiva e la vigilanza.

Anche in questo caso è stato uno studio pubblicato nel 2013 sulla rivista “Psychopharmacology” ad evidenziare il fenomeno. L’attività, condotta da un gruppo di ricercatori dell’Università di Bristol, ha coinvolto 24 partecipanti sani, non fumatori e non dipendenti da caffeina, ai quali è stata somministrata una dose di 200 mg di caffeina o un placebo. Successivamente, ai partecipanti è stato chiesto di eseguire un compito di attenzione durante il quale è stata registrata l’attività elettrica del loro cervello utilizzando una tecnologia chiamata potenziali evocati uditivi.

I risultati hanno mostrato che i partecipanti che avevano assunto la caffeina avevano una maggiore attenzione e concentrazione rispetto ai partecipanti che avevano assunto il placebo. In particolare, è stata osservata una maggiore attività nelle regioni del cervello coinvolte nell’elaborazione dell’attenzione e nella regolazione dell’umore.

La caffeina aiuta a ridurre la fatica muscolare e a migliorare sprint e resistenza

Tra gli altri vantaggi fisici che porta il consumo di caffeina si possono annoverare anche la riduzione della fatica muscolare, nonché il miglioramento dello sprint e della resistenza.

Per quanto riguarda la fatica muscolare, la caffeina agisce come un antagonista dei recettori dell’adenosina, un composto che si accumula nei muscoli durante l’esercizio fisico intenso e che può contribuire alla fatica muscolare. Analogamente la caffeina può migliorare la contrazione muscolare, favorendo forza e resistenza.

In generale, la caffeina può essere un’aggiunta efficace alla dieta degli atleti e degli sportivi, ma è importante assumerla con cautela e consultare un medico o un nutrizionista prima di farlo, specialmente se si hanno preoccupazioni sulla propria salute o si stanno prendendo farmaci.

Può offrire benefici significativi per gli atleti e gli sportivi, ma è importante assumerla con cautela e considerare la fonte e la quantità assunta per evitare effetti collaterali indesiderati.